Se hai lottato con la timidezza o l'ansia sociale per anni, allora di sicuro hai già avuto alcuni pensieri negativi.
Pensieri che ti hanno spinto a farti delle domande… a chiederti se sarai davvero così timido e goffo per il resto della tua vita… Magari ti sei chiesto se sarai mai a tuo agio con il sesso opposto da trovare una ragazza o un ragazzo che ti ami davvero…
Oppure hai avuto paura di essere ossessionato per sempre da questi pensieri, dall'ansia e dal nervosismo.
Ecco, se hai avuto anche uno soltanto di questi pensieri, avrai di sicuro anche pensato: “Forse dovrei accettare me stesso così come sono e smetterla di desiderare una vita migliore della mia”.
Grave errore! L’accettazione di se infatti viene spesso confusa con l’atto della rinuncia. Mentre si tratta di tutt'altro! Vediamo in questo articolo di fare un po' di chiarezza
Che cosa significa accettare se stessi
Partiamo da un punto di partenza fondamentale. Accettare se stessi è importante, importantissimo!
Soprattutto quando soffri di timidezza o ansia sociale: quando non ti accetti infatti la timidezza e l'ansia sociale diventano dieci volte più difficili da superare… e se non ti senti a tuo agio con te stesso molto difficilmente lo sarai con gli altri.
Questo perché rilassarsi sarà praticamente impossibile e sarai teso tutto il tempo.
Non accettarsi significa infatti sentirsi sempre ansiosi e nervosi in compagnia di altre persone, senza nemmeno sapere il perché. Troverai difficile entrare in sintonia con le altre persone e stabilire rapporti stretti di amicizia, avere una fidanzata diventerà una sfida...
Persino parlare con gli altri diventerà molto difficile!
Quando invece si fa il passo di accettare se stessi e ci si sente a proprio agio, i problemi di insicurezza e altri come l'auto-osservazione e la paura del rifiuto spariscono quasi automaticamente.
Infatti le persone che hanno l'accettazione di sé più profonda tendono ad essere le persone socialmente più sicure.
Proprio così, anche se non hanno molti meriti di cui andare fieri, appaiono sicure di sé…
Hai mai visto una persona arrogante, stupida e non attraente che ha molta fiducia in se stessa? Sicuramente si! Almeno se hai mai guardato un reality show…
Non è un caso… Tutti gli psicologi (ma anche molti saggi) affermano che amarsi ed accettarsi è la chiave per aumentare la sicurezza in se stessi ed in ultima analisi per risolvere problemi come la timidezza e l'ansia sociale.
Come è possibile?
Semplice… nel momento in cui si impara ad accettarsi ed a volersi bene con tutti i propri difetti, immediatamente smettiamo di voler essere qualcun altro e possiamo finalmente gettare le basi per la vera realizzazione di noi stessi. Questo è anche il segreto per cambiare carattere se sei schivo o riservato
So che sembra difficile da capire… potrebbe addirittura sembrare assurdo… eppure seguimi perché fra poco tutto ti sembrerà più chiaro. Prima però bisogna parlare dell’altro concetto fondamentale, profondamente legato all’auto-accettazione… la rinuncia!
Accettare se stessi non vuol dire rinunciare
Ora fai attenzione: questo è il punto in cui molte persone sbagliano.
Accettare se stessi e rinunciare non sono la stessa cosa. Molte persone timide e socialmente ansiose pensano che "accettarsi" sia come rinunciare.
Pensano che:
- se non hanno ancora una fidanzata o un fidanzato, dovrebbero "accettarsi" e smettere di provare a trovarne uno.
- Se non hanno amici, dovrebbero "accettarsi" e smettere di provare ad incontrare nuove persone.
- Se non sono sicuri di se, dovrebbero "accettarsi" e smettere di provare a fare cose al di fuori della loro zona di comfort.
Fondamentalmente, pensano di dover rinunciare a cercare di migliorarsi perché tanto “non c’è speranza…” e continuare a sognare ad occhi aperti una vita migliore
La realtà è tutta diversa! Non commettere questo errore anche tu, ti svelo un segreto per la fiducia in se stessi, quello di Carl Roger, ecco di che cosa si tratta.
Il segreto di Carl Roger per la fiducia in se stessi
Carl Rogers è stato un importante psicologo americano. Così famoso ed autorevole che quando nel 2006, un sondaggio inviato a centinaia di terapeuti aveva come domanda: “Negli ultimi 25 anni, quali professionisti hanno maggiormente influenzato la tua pratica?"… il 76% di questi professionisti ha risposto con il nome "Carl Rogers".
Carl Rogers era un uomo che ha cambiato la nostra comprensione della terapia e della psicologia. Ed ha influito notevolmente anche sul mio percorso personale. Una delle sue frasi è anche diventate uno dei capisaldi della mia rinascita sociale:
"Il paradosso curioso è che quando accetto me stesso così come sono, allora posso cambiare".
Capisci la potenza di questa frase? Nella sua semplicità mostra quale è la strada che bisogna percorrere: accettarsi, perdonarsi e volersi bene… per poi potersi migliorare!
Carl Rogers ha detto che la crescita “sana” di una persona passa per un ambiente che fornisca:
- genuinità (in modo da favorire l’apertura e la spontaneità)
- accettazione (così da permettere la naturale espressione di se stessi)
- empatia (necessaria per essere ascoltati e capiti).
Ha anche affermato che chiunque non avesse avuto la possibilità di crescere in quel tipo di ambiente, in grado di aiutarlo a conoscersi, accettarsi, migliorarsi, avrebbe avuto scarsa autostima e fiducia.
Quindi era compito del terapeuta offrire quell'ambiente.
Fondamentalmente il suo compito era quello di impegnarsi perché il cliente sviluppasse accettazione di sé. Senza questo atto iniziale di apertura e perdono nei confronti di se stessi infatti era impossibile cambiare.
Lascia andare chi sei ... per diventare quello che devi essere.
Un paio di giorni fa stavo guardando un programma televisivo con mio fratello. È uno show televisivo inglese da nerd chiamato "Doctor Who" di cui mio fratello è un grande fan.
Lo spettacolo riguarda questo "dottore" che è un viaggiatore del tempo, viaggia attraverso il tempo nella sua astronave salvando la gente dagli alieni malvagi. L’avevo detto che era da nerd 🙂
E ogni 2-3 anni, il medico si rigenera. Ciò significa che il vecchio attore muore nello show e viene sostituito da un nuovo attore. È come una rinascita per il "dottore" nello spettacolo.
Quindi, in questo episodio che stavamo guardando, il dottore si è “rigenerato” per l’ennesima volta. Ma, prima di morire, ha fatto un discorso interessante, che credo si possa applicare per davvero alle persone che cercano di superare la timidezza e l'ansia sociale. Egli ha detto:
“Cambiamo tutti. Quando ci pensi, siamo tante persone diverse per tutta la vita, e questa è la normalità della vita. Devi continuare a cambiare senza dimenticare le persone che sei stato”
Ora… non ricordo se era propri così… ma più o meno questo è il senso…
Pensa a come questa citazione può applicarsi a te e alla tua vita.
Accetta te stesso, ma non usare l'accettazione come scusa per evitare paura e disagio. Renditi conto che puoi cambiare personalità molto più di quanto pensi ... se sai cosa fare.
Elimina l'energia negativa e nervosa che spinge le persone ad ignorarti. Troverai come per magia persone attratte magneticamente da te e dai tuoi piccoli cambiamenti interiori. Finalmente avrai intorno a te persone che si sforzano di parlare con te, sii tuo amico e anche gli altri lo saranno per te.
Accettarti è una strategia molto più valida di qualsiasi consiglio per vincere la timidezza
E tutto questo comincerà ad accadere nel momento in cui comincerai ad accettarti ed a piacerti
Cosa fare per accettare se stessi?
A questo punto potrebbe venirti in mente una riflessione di questo tipo:
“Va bene mi hai convinto… ho capito che è importante accettare se stessi… ma come si fa? Cosa fare per accettarsi e volersi bene?”
Ottima domanda! Come dico spesso in questo blog non è sufficiente leggere gli articoli e annuire con la testa pensando “Cavolo questa è proprio una bella idea!”. No… per superare la timidezza e diventare più sicuri di sé è necessario agire!
Ora… è impossibile in questo articolo andare molto in profondità… però ti voglio dare 5 consigli pratici che puoi usare come esercizi per accettare se stessi.
1 – Perdonati
Il perdono è davvero il punto di partenza per fare pace con la parte più fragile che abbiamo dentro ed iniziare un percorso di rinascita. Dopotutto se ci pensi un attimo… che colpe hai tu?
Non hai mica chiesto di nascere timido o introverso oppure con ansia sociale… Perdonare se stessi è un atto di clemenza e di generosità che aiuta ad accettarsi ed iniziare un nuovo percorso
2 - Accetta i tuoi errori
Tutti facciamo errori… non passa giorno che ognuno di noi non commetta qualche sbaglio o leggerezza. Eppure per chi è timido o insicuro ogni errore è una catastrofe da evitare o una terribile punizione. Non è così! Cerca di vivere con più leggerezza e quando ti sembra di aver fatto un errore… pensa semplicemente che la prossima volta farai meglio!
3 – Accettati fisicamente
Punto molto delicato questo… per molti di noi accettarsi fisicamente è molto dura. La società infatti ci pone dei modelli molto difficili da raggiungere e la differenza tra “noi e loro” fa spesso si che molte persone non riescano ad accettare il propri corpo…
Eppure il nostro corpo non è scolpito nella pietra!
Può cambiare e può essere modellato con grande flessibilità. Perciò smettila di crucciarti, punta ad un modello raggiungibile (non come certi esempi che solo Photoshop può permettere) e dacci dentro con dieta ed allenamento. Non prima però di aver accettato che il tuo fisico sia “temporaneamente” fuori forma.
4 – Punta ad accettarti Esteticamente
Molte persone hanno una visione distorta della propria bellezza e ritenendosi poco attraenti proprio non riescono ad accettarsi brutti.
Eppure un vecchio detto diceva: “non esistono persone brutte. Solo persone pigre”.
Cura il tuo look, adotta un taglio di capelli interessanti, se sei un uomo cura la barba. E poi indossa vestiti che risaltino il tuo appeal con originalità. E vedrai che presto sarà più facile accertarsi e volersi bene, anche sotto il profilo dell’aspetto fisico.
5 – Il segreto per accettare se stessi completamente
Esiste un ultimo definitivo segreto… che ti consentirà di trasformare la tua vita. Accetta questo momento esattamente così com'è. Vivilo con tutte le sue sfumature del momento. Percepisci intensamente ogni emozione e sensazione.
E poi pensa che non tornerà mai più
Proprio così… ogni momento nella nostra vita è unico ed irripetibile e va vissuto esattamente così com'è. Questo significa che on possiamo cambiare? Assolutamente no… Possiamo, anzi dobbiamo cambiare.
Ma non possiamo farlo se non accettiamo noi stessi nel modo più completo ed iniziamo a volerci bene.